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Mini intervista a Aurora Nardoni

Immagine del redattore: Naia SterneNaia Sterne

Aurora Nardoni è nata a Roma nel 1997. Ha studiato musica per cinque anni, prima di capire che la sua forma d'arte preferita è la scrittura. Le piace viaggiare e collezionare libri. Nel 2020 ha aperto una pagina Instagram dove condivide con il mondo la sua passione più grande, quella per le storie, e a settembre del 2021 ha iniziato a pubblicare su Wattpad un diario epistolare, intitolato “Lettere mai lette” e altre brevi produzioni.

Attualmente è studentessa di Lingue, Culture, Letterature e Traduzione presso l'università di Roma La Sapienza e co-redattrice della sezione letteraria di una piccola rivista indipendente. “Il sentiero tra le ombre” è il suo primo racconto pubblicato nella raccolta “Sogni di fantasy: racconti magici per viaggiatori di mondi” edita PAV Edizioni.

“Il figlio dell'Oblio”, edito PAV Edizioni, è il suo romanzo d'esordio, primo della serie epic fantasy “Le terre di Narwain”. Il racconto “L'ultimo sogno di santa Eusila” è un piccolo spin off della serie, ed è pubblicato nella raccolta “Sogni di fantasy 2: Viaggi magici tra mondi di carta” edita PAV Edizioni. Il suo racconto dark fantasy “Oblivion” è disponibile nella raccolta “Foliès Alcoolique”, pubblicata su Amazon. Il progetto è stato curato dall'autrice Scarlet Danae, e racchiude anche gli scritti di altri 11 autori.

“Il sigillo e la fiamma” è il secondo volume della saga epic fantasy “Le terre di Narwain”



Iniziamo con le congratulazioni per l'uscita del secondo volume! Il 27 Novembre infatti è stato pubblicato il seguito del libro letto in Casa Sterne, come ti senti a veder continuare la tua saga?

Ciao! Be' sicuramente è una grandissima gioia veder nascere un nuovo figlio di carta hahahaha, ogni volta è come se fosse la prima solo per il quantitativo di emozioni indescrivibili che provo. La strada è ancora lunga, ma sono felice di aver raggiunto anche questo traguardo.


Visto che in Casa Sterne siamo al primo volume non posso fare a meno di chiederti: cosa dobbiamo aspettarci da "Il sigillo e la fiamma"? Cosa troveremo?

Sicuramente il secondo volume, rispetto al primo, si concentra molto più sui personaggi e il loro caos interiore. Il primo doveva rappresentare anche un po' un'introduzione al mondo di Narwain e alla trama che va dispiegandosi. Nel secondo sicuramente c'è più azione condensata, fallimenti e dimensione interiore dei personaggi, specialmente per quanto riguarda le due nuove protagoniste, il personaggio di Arenn e il rapporto tra Gedhys e Vreman.


Tornando però all'inizio, è nata prima la storia o i personaggi?

Ti dirò, non c'è un elemento che è nato prima o dopo. Mi piace pensare che insieme a Narwain ci fossero già i suoi personaggi, in attesa di essere scoperti man mano che io stessa scoprivo dei tasselli in più di questo mondo.


Un percorso insieme a PAV edizioni, che se non erro avevi iniziato da sola. Com'è nato il rapporto con la tua CE?

Conoscevo PAV edizioni già da qualche anno. Ho avuto il piacere di fare una collaborazione da lettrice con Francesco Codenotti, anche lui autore fantasy della PAV e da allora, in qualche modo, la CE ha sempre fatto parte del mio quotidiano come lettrice qui sul bookstagram. A poco a poco ho scoperto altri suoi autori e non posso che definirla una realtà molto molto valida all'interno dell'editoria, che meriterebbe senz'altro di essere valorizzata e scoperta da chi ancora non la conosce.


Quando, Aurora decide che il fantasy sarebbe stato il suo rifugio?

Nutrivo verso il fantasy una forte attrazione già da bambina, con la saga del Signore degli Anelli o con il bellissimo film Dragon Heart (se non lo conoscete recuperatelo assolutamente! E' un film ormai vecchiotto, classico fantasy di stampo medievale ma, credetemi, vi fa volare e piangere già solo con la colonna sonora). Ho deciso che sarebbe stato il mio rifugio definitivo a 15 anni, quando iniziai a progettare quella che poi è diventata Narwain. In generale il fantasy ha sempre fatto parte della mia vita.


Visto che mi piace guardare al futuro non posso fare a meno di chiederti se oltre a Narwain hai già in mente qualcosa, perché mi piace quando guardiamo verso l'orizzonte.

Anche a me piace molto guardare avanti. Dopo la saga principale ho intenzione di scrivere sicuramente qualcos'altro su Narwain, ma a parte questo, voglio dar vita a un autoconclusivo incentrato su una gilda di maghi in grado di custodire storie e varcare i mondi contenuti nei libri. Ho intenzione anche di completare il ciclo di racconti di Eterya, basati sulle quattro stagioni e questo qui sarà un esperimento in self che ho intenzione di pubblicare non appena sarà completo. Ho molte idee appuntate nelle mie note e tutte quante aspettano solo il momento giusto per venire alla luce in qualcosa di concreto. Per il momento tutte di genere fantasy ❤.


Ho l'impressione di essermi risparmiata, troppe domande facili, non trovi? Se potessi tornare indietro, cambieresti qualcosa di quello che hai scritto?

Non credo, non rinnego nulla di ciò che è stato il mio percorso da scrittrice, nemmeno cadute o errori perché mi hanno permesso di arrivare a questo punto, con una storia tra le mani e un mondo che forse è persino più grande di me.


Se invece potessi scegliere un tuo personaggio da portare nella realtà, chi e perché?

Oh… se potessi li porterei tutti quanti, ma se ne dovessi scegliere uno e uno soltanto sarebbe la regina Artemisia. Penso sia il miglior personaggio che io abbia mai creato fino ad ora. Non posso dire perché, altrimenti farei uno spoiler enorme. Ho il resto della saga e tutto uno spin off intero che potranno darvi la risposta hahahaha, fidatevi ❤.


L'unica e sola domanda finale: libro preferito?

Oddio, ce ne sono tantissimi… facciamo così, citerò Delitto e Castigo di Dostoevskij non perché sia l'unico libro preferito, ma per scegliere qualcosa che non sia fantasy e anche qui devo trattenermi dal non fare una lista lunga un chilometro.



Per seguire e non perdere nessuna novità su Aurora e la sua saga, potete seguirla su Instagram, TikTok e su wattpad potete trovarla come @selene_0309

Per recuperare la recenqualcosa del primo volume de Le Terre di Narwain fatta da me medesima potete trovarla qui.


"Le Terre di Narwain - Il FIglio dell'Oblio" è il primo volume di una saga che racconta un mondo sull'orlo del caos, dove creature terribili infestano l'Isola Crepuscolare e i clan di Jorgenar creano nuove alleanze mentre gli dei si risvegliano. A Narwain le cose stanno cambiando.

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